Charlotte Dusart lancia i suoi nuovi gelati. Lo Shangri La di Via Eustachi ha una nuova freccia al suo arco

Dal cioccolato al gelato è un’evoluzione quasi naturale, non solo questione di stagionalità del prodotto, ma anche di ingredienti e lavorazione.

È così che Charlotte Dusart, maître chocolatier belga, in attività in Italia dal 2019, ha deciso di ampliare la produzione del cioccolato, inserendo nel periodo estivo, tra giugno e settembre, una sua personale linea di gelati. Golosa e irresistibile nei gusti, sempre pop nelle forme e nell’immagine.

“Ho pensato come proporre un mio gelato che si differenziasse dalla grande tradizione dei gelati italiani, interiorizzandone la tecnica senza mettermi in competizione con loro – spiega Charlotte Dusart, fondatrice dell’omonima Cioccolateria Belga con negozio in via Eustachi e laboratorio a Lambrate. Poi volevo che fosse identitario del mio brand. Chi mangia il mio cioccolato deve ritrovare le praline anche nel gelato. E’ così che le praline sono diventate gelato e le mie combinazioni di gusti sono entrate nelle coppette”.

Dopo un intenso periodo di formazione specifica, in Italia e in Svizzera, con maestri specializzati, Charlotte Dusart insieme al suo team ha messo a punto un gelato, classico prodotto artigianale, qui a base acqua (questo per valorizzare il gusto del cioccolato e della frutta secca) che grazie a un corretto bilanciamento resta sempre cremoso, consistente e scioglievole al punto giusto.

Viene declinato in 9 combinazioni di gusti già porzionati in barattolini monoporzione dal package contemporaneo decorato con un pattern pop morbido e avvolgente che riprende la mantecatura del gelato stesso.

Sono tutti gusti che fanno viaggiare, sapori che riportano all’infanzia, immagini della memoria (come la classica tarte-tatin di mele) che, una volta messi in bocca, ti riportano a gusti reali.

Definiti dopo un anno di test e assaggi, questi i 9 gusti in COPPETTA proposti:

TARTE TATIN Gelato al caramello con gelée di mela e cannella

CIOCCOLATO AL LATTE & TÈ EARL GREY Gelato al cioccolato al latte delicatamente aromatizzato al tè Earl Grey con un tocco di albicocca e dragée croccanti al caramello

FONDENTE 71% DAL MADAGASCAR & FLEUR DE SEL Gelato al gusto intenso di cioccolato fondente con stracciatella fondente e grué di cacao caramellato e salato

NOCCIOLA Gelato alla nocciola con stracciatella di cremino alla nocciola

ARACHIDI E CARAMELLO Gelato alle arachidi con strisce di caramello al burro salato con stracciatella di cremino alle arachidi

CHEESECAKE Gelato al cioccolato bianco allo yogurt con due strati di biscotto, il tutto ricoperto con gelée alla fragola

PISTACCHIO Gelato al pistacchio con stracciatella di cremino al pistacchio

MASSA di CACAO DALLA REPUBBLICA DOMINICANA Sorbetto al gusto intenso di cacao in purezza

ESOTICO Gelato al mango, con gelée al frutto della passione e stracciatella di cremino al cocco

Accanto alle coppette, il team ha studiato 3 varianti di STECCO gelato

Stecco di gelato al gusto arachidi, con un inserto di caramello al burro salato, ricoperto da una glassa di cioccolato con granella di arachidi

Stecco di sorbetto al cioccolato fondente al Madagascar 71% con un cuore di gelée al lampone, ricoperto di glassa al cioccolato fondente e pezzi croccanti di lampone

Stecco di massa di cacao della Repubblica Dominicana, ricoperto di glassa di cioccolato fondente con fave di cacao caramellate.

Chi conosce bene Charlotte Dusart sa che il suo prodotto di punta è la pralina, declinata nelle sue infinite (e oramai celebri) combinazioni: la trasformazione in gelato è stata pressoché immediata a livello di idea, anche se ha richiesto molte sperimentazioni in laboratorio per raggiungere il risultato desiderato.

Ed ecco che sono nati i Bonbon Gelato, ovvero praline formate da una camicia di cioccolato con base di 4 cm ciascuna ripiena di gelato e altri ingredienti (pasta di frutta, crema, granelle etc.). I Bonbon vengono venduti in scatole da 9, spennellati con colori differenti per riconoscere il gusto, pronti da mangiare subito, passeggiando per strada, oppure portati a casa – conservati in buste termiche per mantenere il freddo - da gustare mentre si guarda un film, da offrire quando si va a cena da amici al posto della solita bottiglia di vino.