Orticola 2025 una grande festa
MOSTRA-MERCATO 2025:
LA CONDIVISIONE TRA ESPOSITORI E PUBBLICO
Le collezioni, le orchidee, le piante rare o rarissime, quelle uniche,
le carnivore, le rose, le curiose, le resistenti e poi tutto quello che è ... Bio, Bio, Bio!
Milano, 8 – 11 maggio 2025 – La mostra-mercato Orticola da sempre ha perseguito le caratteristiche di soste- nibilità e biodiversità, privilegiando quei vivaisti che, nelle proprie produzioni, danno rilievo a metodi e prati- che che rispettano i tempi della Natura, a scelte e materiali di origine naturale e sostenibile, a basso impatto ambientale e riciclabili.
Filippo Pizzoni, Vice Presidente di Orticola di Lombardia ricorda: “La Mostra Orticola dal 1996 seleziona i vivai- sti con le produzioni più interessanti: è così che la Mostra è un’occasione per conoscere, scoprire, imparare; un luogo per scambiare esperienze e competenze”.
Infatti Orticola è proprio l’esclusiva occasione per scambiarsi informazioni: dove i visitatori possono chie- dere ai produttori tutte le informazioni necessarie per crescere le piante scelte, creando così una vera e pro- pria condivisione tra espositori e pubblico, ma dove anche i visitatori trovano spazio di scambio tra loro, e pure i vivaisti: cioè tutti scoprono cose, lo scambio avviene anche tra un espositore e l’altro e tra le varie persone del pubblico.
Ogni anno quindi nuovi espositori si affacciano sui viali dei Giardini Pubblici, così come qualcuno ritorna dopo alcuni anni di assenza.
Si tratta di associazioni come Infioritalia, Associazione Nazionale delle Infiorate Artistiche, nata nel 2002 per unire in rete i paesi italiani con la tradizione dell’infiorata artistica, i classici tappeti realizzati con i petali di fiori. Oggi comprende 30 località e oltre 500 artisti del fiore, dalla Liguria alla Calabria, dalla Sardegna alla Sicilia.
A Orticola festeggia i suoi 250 anni l’Orto Botanico di Brera che, insieme all’Associazione e in collaborazione con la Direzione Educazione del Comune di Milano, ha realizzato per l’anno scolastico 2024/25 “A scuola di Alberi!”, un progetto per il secondo ciclo delle scuole primarie, che ha voluto approfondire i diversi temi legati all’albero, dalla sua forma e dalle sue caratteristiche fino al più complesso “ecosistema albero”, per offrire ai bambini contenuti adeguati, finalizzati alla conoscenza e al rispetto per la natura e l’ambiente.
Il significato della Sardegna in natura formato “take-away” è il progetto Bonsardi di Maurizio Puma, un floro- vivaista della provincia di Alghero, che, con la sua compagna, è riuscito a racchiudere le specie della macchia mediterranea in veri e propri bonsai. Una collezione naturale con caratteristiche uniche, miniature facilmente trasportabili, confezioni in tessuto e vasi leggeri dal diametro di 12 cm, un occhio di riguardo per l’ambiente, assistenza tecnica gratuita tramite WhatsApp e più di 20 specie diverse come mirto, corbezzolo, sughero, leccio, cipresso, fico, bouganville.
Da Barbarasco in provincia di Massa Carrara, con lo spirito di una cacciatrice di orchidee botaniche di fine ‘700, Viviana Lorenzini de Lo Scrigno di Nebbia si è messa alla ricerca delle orchidee proprio nei loro luoghi d’origine, l’America del Sud, e ne presenta a Orticola alcune botaniche introvabili e molto rare.
Una collezione di Camassia, bellissime perenni bulbose a fioritura primaverile con fiori a forma di stella, dal blu all’azzurro fino al bianco, sono visibili allo stand dell’Azienda Agricola I fiori della Barisella di Lorena Franzi in arrivo da Momo (No) insieme ad arbusti ed erbacee riprodotti da talee e semi solo con trattamenti biologici, in particolare zeolite che contrasta gli attacchi di parassiti.
mostra-mercato Orticola da sempre ha perseguito le caratteristiche di soste- nibilità e biodiversità, privilegiando quei vivaisti che, nelle proprie produzioni, danno rilievo a metodi e prati- che che rispettano i tempi della Natura, a scelte e materiali di origine naturale e sostenibile, a basso impatto ambientale e riciclabili.
Filippo Pizzoni, Vice Presidente di Orticola di Lombardia ricorda: “La Mostra Orticola dal 1996 seleziona i vivai- sti con le produzioni più interessanti: è così che la Mostra è un’occasione per conoscere, scoprire, imparare; un luogo per scambiare esperienze e competenze”.
Infatti Orticola è proprio l’esclusiva occasione per scambiarsi informazioni: dove i visitatori possono chie- dere ai produttori tutte le informazioni necessarie per crescere le piante scelte, creando così una vera e pro- pria condivisione tra espositori e pubblico, ma dove anche i visitatori trovano spazio di scambio tra loro, e pure i vivaisti: cioè tutti scoprono cose, lo scambio avviene anche tra un espositore e l’altro e tra le varie persone del pubblico.
Ogni anno quindi nuovi espositori si affacciano sui viali dei Giardini Pubblici, così come qualcuno ritorna dopo alcuni anni di assenza.
Si tratta di associazioni come Infioritalia, Associazione Nazionale delle Infiorate Artistiche, nata nel 2002 per unire in rete i paesi italiani con la tradizione dell’infiorata artistica, i classici tappeti realizzati con i petali di fiori. Oggi comprende 30 località e oltre 500 artisti del fiore, dalla Liguria alla Calabria, dalla Sardegna alla Sicilia.
A Orticola festeggia i suoi 250 anni l’Orto Botanico di Brera che, insieme all’Associazione e in collaborazione con la Direzione Educazione del Comune di Milano, ha realizzato per l’anno scolastico 2024/25 “A scuola di Alberi!”, un progetto per il secondo ciclo delle scuole primarie, che ha voluto approfondire i diversi temi legati all’albero, dalla sua forma e dalle sue caratteristiche fino al più complesso “ecosistema albero”, per offrire ai bambini contenuti adeguati, finalizzati alla conoscenza e al rispetto per la natura e l’ambiente.
Il significato della Sardegna in natura formato “take-away” è il progetto Bonsardi di Maurizio Puma, un floro- vivaista della provincia di Alghero, che, con la sua compagna, è riuscito a racchiudere le specie della macchia mediterranea in veri e propri bonsai. Una collezione naturale con caratteristiche uniche, miniature facilmente trasportabili, confezioni in tessuto e vasi leggeri dal diametro di 12 cm, un occhio di riguardo per l’ambiente, assistenza tecnica gratuita tramite WhatsApp e più di 20 specie diverse come mirto, corbezzolo, sughero, leccio, cipresso, fico, bouganville.
Da Barbarasco in provincia di Massa Carrara, con lo spirito di una cacciatrice di orchidee botaniche di fine ‘700, Viviana Lorenzini de Lo Scrigno di Nebbia si è messa alla ricerca delle orchidee proprio nei loro luoghi d’origine, l’America del Sud, e ne presenta a Orticola alcune botaniche introvabili e molto rare.
Una collezione di Camassia, bellissime perenni bulbose a fioritura primaverile con fiori a forma di stella, dal blu all’azzurro fino al bianco, sono visibili allo stand dell’Azienda Agricola I fiori della Barisella di Lorena Franzi in arrivo da Momo (No) insieme ad arbusti ed erbacee riprodotti da talee e semi solo con trattamenti biologici, in particolare zeolite che contrasta gli attacchi di parassiti.
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FUORIORTICOLA 2025 29 APRILE-18 MAGGIO 2025
Franzi divide lo spazio con Vases&vasi, un piacevole ritorno, con cui realizza un allestimento con sfere in ce- ramica smaltata di misure, colori e forme diverse.
Aceri giapponesi di diverse varietà e con particolari caratteristiche ornamentali sono esposti da Floriade, un’azienda a conduzione familiare di Varallo Pombia (No) con 20 anni di esperienza nel settore.
Presente per la prima volta anche Verde Commerce, proveniente da Tortona in provincia di Alessandria, spe- cializzato fin dal 2010 in attività florovivaistiche biologiche, presenta graminacee in varietà e piante ornamen- tali biologiche.
L’Azienda Agricola Bertone Riccardo, da Arona, Novara, partecipa con acidofile, in particolare con una col- lezione del genere Kalmia del quale espone la particolare ‘Black Eye’ con grandi fiori di colore porpora intenso nella parte centrale e bianchi ai bordi, oltre a un esemplare di Sciadopitys verticillata, un’antica e rara conifera sempreverde di origine asiatica.
Triple Aqua, Frank Süpplie, dall’Olanda, è presente con cactus epifiti, ad esempio dei generi Schlumbergera ed Epiphyllum di cui è uno dei maggiori esperti internazionali.
Si ritorna sempre dove si è stati bene ... o sulla scena del delitto ... e infatti anche quest’anno, sono presenti espositori che ritornano. Oltre a Vases&vasi, Orticola ospita, dopo qualche anno di assenza, da Bergamo Alta, Evelyne Aymon con i suoi cerchietti realizzati a mano in tessuti di alta qualità; dalla Toscana, Chianti Shine con le sue collezioni di arredi e complementi da giardino. Presente anche il Comune di Milano con i corsi e i momenti d’incontro organizzati da MuBAj/Museo Botanico Aurelia Josz e dalla Sezione Didattica Educazione Scuola e Ambiente.
I vivaisti presenti a Orticola sono anche collezionisti e infatti ogni anno sono presenti con le loro collezioni. Novità 2025: le piante velenose di Davide Bacci Azienda Agricola e Fratelli Gramaglia, una collezione di Utricularia, piccole piante carnivore acquatiche di Kimera Tropical e, nel mese dei mughetti, eccone una col- lezione di 25 diverse varietà, di cui 12 molto rari e poco conosciuti da Raziel.
Chi non ha almeno un vaso di pelargoni sul balcone, davanzale o terrazzo? L’Antico Fiore e Azienda Agrico- la GEA presentano le loro collezioni di Pelargonium antichi e profumati, officinali e commestibili, decorativi, con alcune specie rare e poi Geranium rustici, tappezzanti, perenni, adatti per ornare bordure con le loro corol- le che sembrano roselline, rallegrare grandi vasi con i loro vivaci colori, con un esemplare che ne ha addirittura tre diversi nella stessa pianta o come vezzo all’occhiello della giacca!
Tante sono le piante rare presenti quest’anno, ne selezioniamo due in particolare perché si tratta di piante “fuori dall’ordinario”.
Hoya imbricata da HoyaMia cattura immediatamente l’attenzione per la sua natura unica e sorprendente, cre- sce sui tronchi d’albero e sulle rocce, abbracciandoli con le sue foglie verdi che ricordano scaglie sovrappo- ste. In natura è mirmecofila, ovvero sviluppa una relazione simbiotica con le formiche. Le sue foglie aderisco- no strettamente alla superficie, creando degli spazi ideali per le colonie di formiche, che, in cambio, offrono alla pianta una protezione naturale da potenziali predatori e arricchiscono il substrato con i loro escrementi, fornendo i nutrienti essenziali.
Nello spazio di Guido Agnelli, Meriania, è visibile Acacia lasiocarpa, una mimosa inedita in Europa, originaria delle regioni sud-occidentali dell’Australia. Si tratta di un piccolo arbusto che si accompagna perfettamente a salvie, cisti e ginestre e si distingue dalle altre mimose perché fiorisce in aprile, ha una grande resistenza alla siccità e una buona capacità di adattamento alle basse temperature.
Rara, ma spontanea in Italia, Armeria pungens in esposizione da MondoRose e Fiori, si trova soprattutto in Sardegna e nelle isole, vegeta lungo i litorali sabbiosi e sulle dune marittime, non a caso il nome italiano è “spillone delle spiagge” e quello sardo è “rosa marina”.
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FUORIORTICOLA 2025 29 APRILE-18 MAGGIO 2025
Quale sarà la pianta unica? Rododendri nuovi ottenuti in vivaio, quindi unici perché nati da seme e con un patrimonio genetico unico, li presenta Andrea Antongiovanni di Vivaio Rhododendron.
Uno dei fiori più amati è sicuramente la rosa, simbolo di amore, devozione e bellezza.
Due novità a Orticola 2025: Vivai Pozzo presenta ‘Emma BridgewaterTM’, realizzata da David Austin in onore dell’iconica ceramista britannica presentata al RHS Chelsea Flower Show 2024, i cui disegni sono diventati sinonimo di artigianato e fascino britannico, porta il cuore della casa in giardino, incarnandone il calore e il fascino senza tempo, mentre Rosso Tiziano Rose Antiche offre al pubblico per la prima volta in Italia ’Docteur Pouleur’, ibridata nel 1897 dai fratelli Ketten, i più famosi creatori e coltivatori di rose del Lussemburgo.
Davanzali e davanzali trabordanti di petunie eppure una specie del genere Petunia è una pianta a rischio d’estinzione e proprio questa specie sarà presente ad Orticola nello spazio di Plantula.
Petunia exserta, proveniente dal Brasile, ha bei fiori di un rosso allegro e ha una storia che colpisce: descritta solo nel 1987, non assomiglia a nessun’altra petunia, perché è l’unica specie che si è evoluta per essere impol- linata dai colibrì, mentre le altre sono impollinate soprattutto dalle falene, ma all’ultimo conteggio, nel 2007, gli scienziati hanno scoperto che ne erano rimaste solo 14 esemplari!
Alta e vigorosa con un colore accecante, Sarracenia leucophylla ‘Anteros’ è una carnivora ... rosa: visibile da Un Angolo di Deserto di Vincenzo Castellaneta.
Piante Pazze, vivaio specializzato in orchidee rustiche da esterno, stupisce i visitatori della mostra-mercato con Thelymitra glaucophylla, una specie terricola in Europa, ma spontanea in Australia, dove vive nei prati e nelle foreste fino a 700 metri sul livello del mare.
Viti e frutti antichi resistenti alle malattie e che non richiedono trattamenti, accanto a frutti del benessere che rispettano l’uomo e l’ambiente, li propone Maioli Enzo Azienda Agricola.
Non può mancare una pianta curiosa, da Geel Floricultura, Cardiospermum halicacabum, l’estratto ha un’a- zione antinfiammatoria, antiallergica e allevia il prurito della cute. Può essere usata nel trattamento dei reuma- tismi e nei casi di rigidità degli arti.
In linea con il tema 2025 e con la filosofia che contraddistingue la mostra-mercato fin dal suo inizio, troviamo concime naturale biologico da Agrivello e Vivai Tibi, terricci con ridotto contenuto di torba da Azienda Agri- cola GEA, la pacciamatura come metodo naturale per limitare il numero di specie indesiderate da Il Giardino Vivace, uno stile di produzione basato sulla biodiversità da Orto Strabilia, piante coltivate con microrganismi vivi da Water Nursery, e midollino con pigmenti naturali da Intrecci Toscani.
3ERRRE presenta i nuovi biostimolanti e corroboranti naturali, i primi sono prodotti fertilizzanti con la funzio- ne di stimolare i processi nutrizionali delle piante per migliorare la tolleranza dello stress abiotico, mentre i secondi aiutano in maniera del tutto naturale a rinforzare ed attivare le difese delle piante. Piante Innovative | Natura Maestra annuncia un fermentato, composto da microrganismi rigenerativi, come crusca di grano, erbe, minerali, oli vegetali, che ripristina l’humus e la salute del suolo e della microflora ambientale. Da DiFlo- ra, piante in substrato alternativo peat free, ossia senza torba, che si ottiene dai gusci delle noci di cocco e da Le Rose Profumate di Glorio Annalisa, ibridi di Rosa persica, resistenti alle malattie che favoriscono il ripopo- lamento del giardino di insetti utili.
Ricerca continua, attività di sviluppo orientate al futuro e finalizzate a generare nuove conoscenze, miglio- rando prodotti, processi e servizi, sempre nel rispetto della natura e dell’ambiente: ecco perché si diventa gli espositori di Orticola!
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