Otto Pizza e le insegne artistiche di Pasquale di Stefano l’ultimo dei numerari napoletani
Otto Pizza, che ha portato a Milano la tradizione del Panuozzo di Gragnano e della Pizza nel Ruoto aggiunge una nuova caratteristica della tradizione partenopea, quella dei numerari napoletani. Artigianato pressoché scomparso è tenuto in vita unicamente dal maestro Pasquale De Stefano. Classe 1959 è un vero artista popolare, custode del folklore napoletano tramandando questa antica tradizione. I numerari erano artigiani che dipingevano a mano i prezzi, le offerte e i nomi delle botteghe dei mercati della città. Colori sgargianti, pennellate che creano uno stile unico e immediatamente riconoscibile. Otto Pizza diventa così, con le sue insegne inconfondibili un omaggio alla tradizione. Arte della pizza e dei numerari unite per la prima volta a Milano in Corso San Gottardo 28 in una posizione strategica tra i Navigli e l’Università Bocconi.
Le specialità esclusive di Otto Pizza
Protagonisti sono il panuozzo di Gragnano, fatto con l’impasto della pizza e modellato come un panino e la pizza a ruoto con imiti di lievito madre al grano tenero antico Risciola macinato a pietra e germe di grano vitale. Il panuozzo è farcito con friarielli e salsiccia o porchetta di Ariccia e provola dei monti Lattari e poi ripassato in forno che gli dà una caratteristica croccantezza che non si sbriciola e rimane compatta e un interno morbido e gustoso. L’arma vincente è la grande qualità delle materie prime utilizzate che rendono ogni morso indimenticabile. La pizza a ruoto, alta e croccante, veniva preparata con gli avanzi del pane. Posta in una piccola teglia circolare ha farciture tradizionali anch’esse prelibate. Ma non finisce qui. Ci sono anche la pizza chiesa di scarole, la parigina con sfoglia croccante ripiena di prosciutto e mozzarella altri esempi dell’arte della pizza napoletana che presenta infinite varianti, tutte da assaggiare. Sapori autentici, che vi faranno tornare e ritornare da Otto Pizza.
Provatela, ne diventerete dipendenti!
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