Ventesima edizione di Golosaria Milano

 


Golosaria Milano verso la ventesima edizione

Dal 1° al 3 novembre 2025 a Fiera Milano Rho (Padiglione 1) nel segno del “Gusto della Contemporaneità”

Milano, 24 ottobre 2025 - Sarà il Gusto della Contemporaneità il tema della 20esima edizione di Golosaria Milano in programma a Fiera Milano Rho (padiglione 1) da sabato 1 a lunedì 3 novembre 2025. La crescita della manifestazione in un arco di tempo di quattro lustri vedrà dunque una celebrazione speciale quest’anno, con oltre 400 aziende attese, sia nello spazio Wine dove spiccano nomi di assoluto rilievo nel panorama vitivinicolo nazionale sia nel grande spazio del Food che accoglierà salumi, formaggi e dolci, fra cui i migliori panettoni proposti da ben 15 pasticcerie dalla Valtellina alla Sicilia. E poi tante specialità scovate in ogni regione d’Italia. “L’unicità di Golosaria è la scoperta di chi ha saputo innovare, partendo una intuizione, per cui quest’anno, da scoprire, saranno soprattutto i piccoli produttori che, puntando sulla tradizione, sono diventati contemporanei”, spiega il fondatore e organizzatore Paolo Massobrio.

Chicche da scoprire. Tanti i produttori di cibo fra i più curiosi che arrivano da tutta Italia: le mitiche alici di Fuscaldo (CS) si confronteranno con le ostriche italiane; dal Friuli ecco il Kombucha di Crave, antichissima bevanda fermentata riconosciuta come elisir di lunga vita e le specialità di Macino Fine Food, ottenute dagli scarti agricoli come vinacce, trebbie di birra e mele friulane. Durante la kermesse potrete trovare anche il carciofino “grosso come una moneta da 5 centesimi” di Menchi, tesoro violetto mignon delle colline marchigiane, ma anche provocazioni per i palati più curiosi come il gelato al gorgonzola di Sottozero Pennestrì. Arriva anche Serenella, la crema spalmabile dell’Acetaia Sereni, con nocciole dell’Alta Modena e aggiunta di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop. Infine, il debutto della Pasta metodo Massi e la prima volta di Fratelli Branca Distillerie. Tra le istituzioni saranno presenti la Regione Lombardia, con uno spazio dedicato all’anno olimpico, accanto alla Regione Piemonte e alla Liguria che metteranno in risalto le loro eccellenze in aree show cooking dedicate. E così gli ampi spazi di Regione Calabria con ARSAC e quelli al debutto della CCIAA del Molise. Mentre la CCIAA di Torino valorizzerà il riconoscimento “Maestri del Gusto di Torino e provincia” con tre laboratori dedicati alle loro eccellenze.

Le Guide. Già affollata l’area dedicata alle cucine di strada, alle prese con lo sviluppo del tema dedicato alla contemporaneità. Nello spazio Agorà, cuore della fiera che si estende su 17mila metri quadrati, già attesi mille ristoratori e cuochi per la presentazione della guida IlGolosario Ristoranti 2026, ma anche le migliori botteghe d’Italia recensite sul libro ammiraglio IlGolosario e i 10 Comuni d’Italia virtuosi scelti da Golosaria e Comieco nel segno del gusto e della sostenibilità. Paolo Massobrio, nel giorno di apertura, porterà sul palco anche i campioni de IlGolosario, ovvero

     

le aziende che meglio hanno interpretato il tema di quest’anno, mentre col collega Marco Gatti si andrà alla proclamazione dei 100 vini migliori d’Italia, 24esima edizione, da assaggiare fra i produttori dell’area wine o nella grande Enoteca di Golosaria. La Lombardia sarà presente nello spazio Wine con cinque Consorzi di Tutela afferenti ad Ascovilo (Consorzio Garda Doc, Consorzio Tutela Valcalepio, Consorzio Montenetto, Consorzio Vino Doc San Colombano, Consorzio Vini Igt Terre Lariane) più lo spazio dedicato al Buttafuoco Storico, il Piemonte avrà un’enoteca dedicata alla Barbera e, nel proprio spazio farà conoscere altri vini e altri prodotti sotto il marchio Piemonte IS. Importante la presenza delle cantine calabresi, ben 15, ma anche di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana. Come ogni anno, non mancheranno le quattro masterclass collettive che ospiteranno i Top Hundred 2025 per le categorie dei Rossi, dei Bianchi, degli Spumanti e i 5 vini proclamati Top dei Top.

Sponsor e Partner. A confermare l’alto profilo di Golosaria possiamo vantare le presenze di: Lauretana, l’acqua più leggera d’Europa che porterà nel proprio stand il trofeo originale del Giro d’Italia, ma anche Grana Padano che si annuncia come il formaggio delle Olimpiadi; quindi le farine di Petra di Molino Quaglia, artefici di una rivoluzione nel mondo della pizza contemporanea; Comieco partner storico di Golosaria che quest’anno premia i 10 comuni virtuosi nella pratica del riciclo sotto l’egida de IlGusto Circolare; quindi Banco BPM che ha adottato i vini Top Hundred 2025 e AGN Energia a cui è stato affidato il premio alle 12 più belle esperienze di enoturismo in Italia. La contemporaneità si manifesterà anche nei servizi con la presenza per la prima volta a Golosaria di Cortilia, che curerà uno showcooking ispirato alla sua filosofia di filiera corta.

Per i più piccoli. Fra le novità di questa edizione, lo spazio di educazione alimentare dedicato ai bambini, con due laboratori al giorno a cura de Le Bontà di Rudy e le storie di Mamma Oca. Ma ci sarà anche uno spazio per gli appassionati di barbecue, grazie all’iniziativa di Agribrianza, che pure allestirà Golosaria il clima natalizio, mentre gli arredi di tutta la fiera, dall’area agorà degli showcooking ai winetasting, saranno a cura di Themalibero. Ad appoggiare la kermesse ci sarà la diffusione mediatica grazie ai Media partner: Il Giorno, Mi-Tomorrow, Italia a Tavola, Discoradio, Telelombardia e Rushnet.

La mostra dei vent’anni. Una mostra fotografica racconterà vent’anni di Golosaria dentro al Gusto. L’innovazione che va a braccetto con la contemporaneità trae origine da una corretta interpretazione del concetto di tradizione, da sempre punto di forza di Golosaria in vent’anni di

   percorso.

Scabin

Comunali)

"Professioni del futuro

dal Palazzo del Ghiaccio a Superstudio Più barbecue. Il 2015

Bottura, Cracco e Nuova Cucina Italiana. Nel 2007

birra artigianale

De.Co. (Denominazioni 2009

 Da quel primo appuntamento del 2006 che vide la partecipazione di

  , a segnare un momento storico: la nascita della

Hotel Melià

con la

   prima edizione all'

, si scatta la fotografia di un fenomeno: la

,chedi

 lì a poco avrebbe cambiato il panorama nazionale. Gli anni successivi sono stati un susseguirsi di

  attenzioni alle nuove tendenze. Nel

2008

, si accendono le luci sulle

  per il valore identitario che rappresentano, mentre nel

si mettono in luce le

 " con la “Latteria del futuro” e la “Panetteria da ascolto”, esempi di

 negozi ibridi che oggi popolano le piazze. Ma si è parlato anche di contaminazione e integrazione alimentare, portando come esempio piatti esteri realizzati con materie prime italiane (dal kebab

   al sushi). Nel

2010

viene lanciata “

L’idea del cavolo 2012

” per incentivare l’iniziativa di adottare i

  negozi di montagna da parte dei negozi di città. Nel

è l'anno della "

 e Golosaria continua a crescere cambiando location per accogliere un pubblico sempre più vasto:

 dove viene lanciato il movimento di a

  segna l'arrivo di Golosaria al

col debutto della guida

Mi.Co. - Milano Congressi

pizza contemporanea", ppassionati del


 Gatti Massobrio - Taccuino dei Ristoranti d'Italia che diventerà

  sarà affiancato al

Golosario Wine Tour

creando un trittico di pubblicazioni, partite con

 IlGolosario prodotti che di fatto ha ispirato il nome di Golosaria. L'attenzione ai temi sociali e

  all'innovazione continua, dacché nel

2018

Il cibo che ci cambia". Il 2020

forma digitale

si firma il "

  si esplora il tema "

, segnato dalla pandemia, vede l'evento

  milanese svolgersi in

per lanciare un messaggio di fiducia a un mondo, quello

 dell’enogastronomia e della ristorazione, messo a dura prova dal lockdown e dal distanziamento obbligatorio. Dopo il ritorno in presenza, le edizioni recenti hanno esplorato temi come la "la

 , la rassegna si è concentrata sul binomio

  nuova e più grande sede di

", mentre il

segna un nuovo passaggio, con lo spostamento nella

  , per celebrare "

 percorso di vent'anni, dal salotto iniziale alla grande fiera, sempre all'insegna del Gusto della

 Contemporaneità.

nel 2023 nel 2019

Colleganza" (2021) e "la Distinzione" (2022). Nel 2023 "Tradizione è Innovazione 2024

Fiera Milano Rho

IlGolosario Ristoranti, che Manifesto della bottega italiana" e

Territori, identità e futuro". Un

Mobilità. I principali mezzi di trasporto per raggiungere la manifestazione restano la linea M1 della metropolitana (fermata Rho Fiera) e le linee del passante ferroviario (Trenord) e l’Alta Velocità (Italo). La disponibilità totale di parcheggi auto nel quartiere di Fiera Milano Rho è di oltre 10.000 posti auto.

GOLOSARIA 2025

Fiera Milano Rho

Sabato 1° novembre 2025, dalle 12.00 alle 21.00 (ultimo ingresso alle 20.00) Domenica 2 novembre 2025, dalle 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00) Lunedì 3 novembre 2025, dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 16.00) Info, biglietti e programma in aggiornamento su golosaria.it

  

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