Decima edizione del Premio Stampa Israele

Milano ha ospitato la 10ª edizione del  Premio Stampa Israele, un traguardo che segna dieci anni di relazione costante e costruttiva tra l'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo e il panorama dei media italiani. La X edizione ha fatto confluire la scelta su  sette giornalisti e testate in base alle seguenti categorie selezionate.

1. RADIO. Sistema Radio24. Premio a Giacomina Valenti per intervista realizzata alla direttrice Kalanit Goren a marzo 2024.
2. QUOTIDIANO. LaVerità. Premio alla redazione diretta da Maurizio Belpietro ritirato da Stefano Passaquindici in rappresentanza delle pagine che il quotidiano dedica al settore del turismo.
3. ON-LINE. Italiaonline.it/Siviaggia.it. Premio a Ilaria Santi per il redazionale: "  Israele: scoperta archeologica senza precedenti nei fondali marini". Un ringraziamento speciale anche al supporto della redazione che sempre riserva attenzione alla destinazione Israele.
4. TRADE. Travel Quotidiano. Premio a Enzo Scuderi per l'articolo dal titolo: "Israele tra natura, storia e spiritualità gli asset da cui ripartire" pubblicato in data I febbraio 2024.
5. TURISMO. Ad Elena Pizzetti un premio per il costante supporto realizzato, per tutto il 2024, anche insieme alla redazione, all'interno del sito GIST.IT, sito ufficiale del Gruppo Italiano Stampa Turistica.
6. TV A Cristiana Caricato che ha realizzato un servizio di eccezionale approfondimento dedicato all'archeologia in Israele in occasione del convegno realizzato a marzo 2024 presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma in collaborazione con il CNPI, Coordinamento Nazionale Pellegrinaggi Italiani. Il premio è stato ritirato da Don Roberto Didiodato dell'edizioni San Paolo
7. MENZIONE SPECIALE. SOSTENIBILITA'. A Lucio Rossi della testata "Latitudeslife" un premio per aver saputo raccontare di sostenibilità e disabilità, aprendo le porte ad un turismo sempre piu' consapevole ed inclusivo che, nel corso dell'anno passato, hanno saputo raccontare Israele con profondità, sensibilità e completezza, contribuendo a valorizzare le molteplici sfaccettature della destinazione.
 
 
Kalanit Goren, direttrice Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, X edizione presmio stampa Israele. Crediti IGTO Milano

 
La serata è stata anche l'occasione  per aggiornare i media sui progetti che caratterizzeranno il 2026, anno particolarmente significativo per l'offerta culturale e per lo sviluppo del comparto turistico.
"Abbiamo realizzato un paziente lavoro di comunicazione concentrandoci soprattutto sulla cultura. Il nostro lavoro ha contribuito alla realizzazione di quasi 1000 articoli nel 2024, con un elevatissimo Media Value. Un risultato importante, ottenuto grazie ad una relazione privilegiata con il mondo dei Media che desideriamo ringraziare dal profondo del cuore e che aspettiamo in Israele" ha dichiarato Mariagrazia Falcone, Pr Manager, Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.
 
Grandi progetti culturali per il 2026: dal Rotolo di Isaia alla Geniza del Cairo
   A partire dal prossimo mese di gennaio sarà inaugurata  “A Voice from the Desert” , la grande mostra evento dedicata al Rotolo di Isaia, uno dei testi più preziosi dell'antico patrimonio ebraico. L'esposizione si configura come uno degli appuntamenti culturali più rilevanti del 2026, capace di attrarre pubblico internazionale e studiosi da tutto il mondo.
Un progetto di avanguardia riguarda inoltre la celebre  Geniza del Cairo : l'immenso archivio di oltre mille anni di storia ebraica diventa finalmente consultabile online grazie a un'iniziativa tecnologica israeliana di respiro globale. Una rivoluzione per la ricerca e per la diffusione del sapere sulle comunità ebraiche del Mediterraneo.
Trasporti: Wizz Air rafforza la presenza a Tel Aviv
   Sul fronte dei collegamenti aerei, Wizz Air annuncia il potenziamento delle operazioni su Tel Aviv, che diventa un vero e proprio hub grazie al raddoppio delle rotazioni da e per l'aeroporto Ben Gurion. Una notizia particolarmente rilevante per il mercato italiano, che potrà beneficiare di più frequenze e nuove opportunità di viaggio.
Israele non si ferma: premi internazionali e nuove eccellenze
Il 2025 è stato un anno di riconoscimenti per la destinazione.
 Neot Smadar è stato nominato  miglior villaggio per il turismo rurale e sostenibile  dall'Organizzazione Mondiale del Turismo (UN Tourism). Gerusalemme si conferma tra le città gastronomiche più interessanti su scala globale, mentre Tel Aviv consolida il proprio ruolo di capitale della cucina contemporanea, con premi attribuiti al  Chakra  di Gerusalemme e al  George & John  del Drisco Hotel di Tel Aviv.
Nell'ambito dell'ospitalità di alta gamma, il  Six Senses Shaharut  entra nella Top 10 dei Migliori hotel e resort del 2025 secondo Condé Nast Traveller, confermando la leadership del Paese nella qualità dell'accoglienza.
Una serata all'insegna della crescita e della visione.
 Kalanit Goren, direttrice dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, ha espresso grande soddisfazione al termine dell'evento: " Il mio Paese è stato raccontato dai vari media in modo creativo e coinvolgente: dall'offerta religiosa a quella culturale e gastronomica. Con questi nuovi progetti guardiamo al futuro con fiducia e determinazione."
 
La 10ª edizione del Premio Stampa Israele sancisce così un nuovo capitolo di collaborazione tra Israele e il mondo dei media italiani, rafforzando il ruolo della destinazione sulla scena internazionale e in particolare italiana.

Sentiti ringraziamenti vanno indirizzati anche al KKL, Keren Kaymet Leisrael, per aver dato in dono ad ogni vincitore un albero che in Israele verrà piantato con il loro nome e a ricordo dell'impegno verso la destinazione.


 

Commenti

Post popolari in questo blog

Il cantautore Andrea Petrucci con Una notte eterna torna dopo un buio periodo

Capolavoro per Milano 2025 al Museo Diocesano di Milano: la Natività di Lorenzo Lotto da Siena

Un’esperienza insolita: partecipare al casting del musical Tom Sawyer. Bellissima esperienza!