Giardì il ristorante plant based a due passi dalla Stazione Centrale di Milano

Milano, dicembre 2025 - Giardì è il ristorante milanese di riferimento per una cucina vegetale, dove

tutto è plant-based. Situato in via Napo Torriani 3, vicino la Stazione Centrale, il locale ha come

obiettivo far scoprire un menù sempre goloso, ma ovviamente plant-based.

Nato dall’idea di Tommaso Coppola, chef con esperienze in ristoranti stellati e la moglie Michela

Rubegni, il locale, con la sua atmosfera allegra e la solarità del team, offre una cucina espressa e

democratica, aperta a tutti, con un menù internazionale accattivante e attento alla stagionalità.

Giardì serve piatti vegetali con naturalezza, senza imporre scelte veg: dalla colazione dolce

con pancake e yogurt o salata con hummus e pane a lievitazione naturale, fino a verdure di

stagione, gnocchi di patate, fresh salad, tortillas e bowl, da degustare a pranzo o a cena.

Ma anche, tra i piatti più amati, Uao Burger, preparato con Bun alla canapa, patty burger giardì,

cheddar vegetale, bbq, cavolo viola e insalata con patate arrosto al rosmarino e mayo veg

(incoronato il “veggie burger più foodish di Milano” da Joe Bastianich nel programma tv

Foodish), Oh my sandwich! (pane a lievitazione naturale, ragù vegetale, funghi alla paprika,

senape, cipolla agrodolce, cheddar vegetale e insalata con patate al rosmarino e mayo veg) e

Mondegreen (polpette di legumi, patate e broccoli con mayo alle erbe).

“Oggi una cucina a base vegetale è riconosciuta come una delle strade più efficaci per vivere più a

lungo e in salute - raccontano i proprietari -

. La nostra proposta non impone scelte: offre

un’alternativa di gusto, semplice e accessibile. Un modo naturale per integrare il benessere nella

propria giornata, senza rinunce”

.

Con prezzi accessibili e competitivi per la città di Milano, mangiare da Giardì è un’esperienza

divertente e golosa, con piatti apprezzabili da tutti, onnivori e non.

Con le sue portate, chef Tommaso Coppola riscrive le regole del mangiare attraverso un processo

trasparente che parte dalla terra e arriva direttamente sulla tavola, con piatti colorati, sani e

nutrienti sia per il corpo che per la mente.

Il concept

Il progetto innovativo nasce dallo spirito imprenditoriale di Michela Rubegni, che vanta

un’importante esperienza in ambito marketing, acquisita lavorando per diverse multinazionali e

settori, e dalla creatività dello chef Giuseppe Tommaso Coppola, che possiede una formazione

decennale nel settore food & beverage.

Gusto, colore, longevità ed energia sono le parole chiave del menù, presenti in ogni portata, dalla

colazione alla cena.

Con la cucina a vista, che permette di osservare le preparazioni, il locale presenta un design

essenziale e minimal, dai dettagli trendy. Lo stile e le vibes internazionali ricordano un locale

nordeuropeo, dando la sensazione di essere a Londra o a Berlino.

Con 25 posti a sedere all’interno e 20 nel dehor esterno, i clienti possono anche scegliere la

formula take away.

Giardì ha anche l’obiettivo di creare momenti di aggregazione per la community fondata non solo

sul cibo, ma anche sulla condivisione, organizzando nel corso dell’anno diversi workshop, soft

clubbing brunch ed eventi speciali.

Venerdì 16 gennaio 2026, torna un nuovo appuntamento del format “Ah Tavola”, che prevede

una cena a 4 mani con uno chef ospite. Il menù sarà un percorso di sei portate, pensate insieme

a Milan Hitihamy, chef di Tanishka, e unirà la creatività italiana ai profumi e alle spezie dello Sri Lanka.










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