Giornata Europea della cultura ebraica a Firenze
Giornata Europea della Cultura Ebraica: “Il Popolo del Libro”
Il programma di eventi ad ingresso gratuito organizzato dalla Comunità Ebraica di Firenze e Siena per domenica 14 settembre
Domenica 14 settembre 2025 torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica, appuntamento giunto ormai alla sua ventiseiesima edizione diffusa in tutta Italia e in numerosi Paesi europei, pensato per far conoscere la storia, le tradizioni e la vitalità del mondo ebraico. Il tema scelto per questa edizione è “Il Popolo del Libro”, un omaggio al legame millenario tra l’ebraismo e la parola scritta: un filo rosso che attraversa i secoli, i testi sacri, la produzione culturale, le biblioteche familiari e comunitarie, e che rappresenta un fondamento identitario dell’ebraismo.
La manifestazione, promossa a livello nazionale dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) con il patrocinio della Presidenza della Repubblica, coinvolge oltre cento località italiane e si articola in visite guidate, mostre, incontri, concerti, laboratori e spettacoli. Soncino sarà la città capofila, mentre tra le città protagoniste di quest’anno non mancheranno Siena e Firenze, che propongono due programmi distinti ma complementari, ricchi di contenuti culturali, spirituali e artistici, tutti a ingresso gratuito.
A Siena, la giornata assume un significato particolarmente speciale: dopo un lungo periodo di chiusura reso necessario dai danni subiti a causa del terremoto dell’8 febbraio 2023, la storica Sinagoga di Vicolo delle Scotte riapre finalmente le sue porte al pubblico. La riapertura coincide simbolicamente con la Giornata Europea della Cultura Ebraica e viene celebrata con un programma che alterna momenti istituzionali, conferenze, musica e mostre. La mattinata si apre alle 10.30 con i saluti istituzionali, seguiti alle 11.00 dall’inaugurazione della targa in onore dei donatoriche hanno sostenuto il restauro della Sinagoga. Si è conclusa la fase di consolidamento d’urgenza, ulteriori interventi sono ancora in corso. Il restauro definitivo è in fase di realizzazione grazie al progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la quota IRPEF dell’otto per mille. Tra gli ospiti saranno presenti Brett Lalonde, responsabile fundraising la Comunità Ebraica di Firenze e Siena, rappresentanti del World Monuments Fund, Rav Gadi Piperno, rabbino di Firenze e Siena, e l’architetto Renzo Funaro. Nel pomeriggio, alle ore 15, viene presentato il progetto I-Tal-Ya Books, che si occupa della catalogazione del fondo librario ebraico senese, a cura di Anna Di Castro. A seguire, alle 16, il musicologo Francesco Spagnolo conduce una conferenza dal titolo “Musica e scambi culturali nella Sinagoga di Siena dal Settecento a oggi”, con ascolti e racconti dal forte valore documentario ed emotivo. Chiude la giornata, alle 17.30, il concerto del Coro Ha-Kol, diretto da Alberto De Sanctis, con un programma musicale ispirato al tema dell’anno: “Il popolo canta il libro”.
Per tutta la giornata sarà possibile visitare la mostra digitale “Il Popolo del Libro”, realizzata dalla Biblioteca Nazionale d’Israele, e sarà attivo un bookshop con pubblicazioni e oggetti legati alla cultura ebraica. Le iniziative senesi si svolgono con il patrocinio del Comune di Siena e la collaborazione di Opera Laboratori.
Anche a Firenze il programma è denso e variegato, ospitato negli spazi della Sinagoga e del Giardino Daniela Misul. L’iniziativa è realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, nell’ambito del bando artistico e culturale e si svolge con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con Opera Laboratori.
A partire dalle ore 10.00, dopo i saluti istituzionali, la mattinata si apre con una tavola rotonda dedicata alla ricerca, difficile ma necessaria, di parole di dialogo e pace in un periodo così difficile come quello che stiamo vivendo, dal titolo “Le Parole del Dialogo”, coordinata dal giornalista Adam Smulevich. Tra i relatori, Enrico Fink, presidente della Comunità Ebraica di Firenze, la teologa Ida Zatelli, Noam Pupko, collaboratore Rondine Cittadella della Pace e la cantante Noa, che porterà una testimonianza artistica e personale.
Alle ore 12.00 Francesco Spagnolo riflette sul ruolo della stampa ebraica in Italia con l’intervento “Stampare localmente, leggere globalmente”. Subito dopo, Milka Ventura esplora la storia della Biblioteca ebraica fiorentina prima e dopo l’alluvione del 1966. La pausa pranzo Saperi e Sapori è affidata per la degustazione dei piatti kasher al ristorante Ruth’s e al Balagan Cafè Bistrot, con bevande e aperitivi dalle mille tradizioni ebraiche. Il pomeriggio prosegue con una serie di approfondimenti: alle 15.30 Renzo Funaro racconta il salvataggio dei libri ebraici durante l’alluvione di Firenze nel 1966, mentre Luisa Basevi presenta il primo romanzo scritto in ebraico moderno, Ahavat Zion di Avraham Mapu. Alle 17.30, lo scrittore Nathan Greppi presenta il suo volume “La cultura dell’odio. Media, università e artisti contro Israele”, in dialogo con Adam Smulevich. Chiude la giornata alle 18.00 un evento speciale dedicato a Franz Kafka, nel centenario della sua morte: una lettura-concerto dal titolo “Anatomia di un digiunatore”, con l’attriceEleni Molos e il gruppo FuturArkestra. Durante l’intera giornata, saranno attivi un bookshop a cura di Opera Laboratori, uno stand della casa editrice Giuntina, postazioni di ADEI-WIZO, KKL e della Comunità Ebraica, oltre a visite guidate alla Sinagoga a cura di Opera Laboratori (alle ore 15 e 17, con prenotazione obbligatoria al numero di telefono: 0552989879).
Commenti
Posta un commento